Elettrodinamica Quantistica nella Materia Vivente Le basi fisiche del bio-logos

Docente: Prof. Paolo Renati

Presentazione Corso

L’emergere della fase vivente della materia è qualcosa di straordinario, ma sempre più comprensibile acquisendo una visione di campo della realtà fisica, capace di unificare più aspetti (sin ora suddivisi in “fisici” e “metafisici”) e ricucire controproducenti dualismi in cui salute e malattia sono questioni puramente meccanicistiche (nella visione allopatica) o puramente simboliche (in molte discipline olistiche). Per ritornare alla verità della biologia – ben antecedente ad ogni rappresentazione della nostra mente – dobbiamo uscire dalla frattura cartesiana che artificiosamente distingue funzione e struttura (o psiche-soma, anima-corpo, informazione-materia, ecc.). La dinamica della coerenza (in primis dell’acqua, elemento alchemico della vita) permette di connotare il sofisticatissimo ordinamento della materia vivente come processo dinamico in cui il vivente esiste solo in quanto relazione e storia e che lo rende produttore di risposte a stimoli (e non solo di reazioni ad azioni). In questo percorso vedremo in modo discorsivo e connessionale gli errori metodologici di molta della medicina moderna, e brevemente descriveremo come la coerenza elettrodinamica su base acquosa permette la dinamica vivente, come processo di risposte entro l’accoppiamento all’ambiente. Una revisione dell’idea di salute e malattia, ricucendo dualismi inconsistenti ed arbitrari.

Argomenti trattati nei moduli
Argomento 1: Il Problema della riduzione della dinamica vivente a partire dalla fisica
Argomento 2: Il Problema della concezione di Informazione e il dualismo struttura-funzione
Argomento 3: Il ruolo dell’acqua e la dialettica tra biochimica ed elettromagnetismo
Argomento 4: La coerenza e il principio di Indeterminazione in Teoria Quantistica dei Campi: le basi di empatia ed evoluzione, l’emergere di leggi biologiche
Argomento 5: Conclusioni e panoramica degli approfondimenti

Obiettivi didattici
Obiettivo 1: Inquadrare il vizio di forma nell’indagine “molecolare” nella materia vivente ed il limite descrittivo tanto nelle scienze dure, quanto in molta “visione olistica”
Obiettivo 2: Comprendere il dualismo cartesiano estrapolato nella visione fisicalista e aggiornare alcuni strumenti descrittivi (come la concezione di “informazione”)
Obiettivo 3: Illustrare le implicazioni della coerenza e comprendere che ogni manifestazione materica nel vivente è “l’altra faccia” delle frequenze di oscillazione
Obiettivo 4: Comprendere che tipo di visione sulla dinamica biologica ci viene consegnata dalla visione quantistica “di campo”
Obiettivo 5: Acquisire delle spiegazioni per cui la materia vivente produce risposte sensate e che la causa delle stesse è da cercare nella relazione (termodinamica e semantica) tra vivente e ambiente esperito
Verifica degli apprendimenti Il corso si compone di video-moduli da seguire in ordine cronologico. Al termine del corso verrà proposta la verifica degli apprendimenti acquisiti tramite un test che si compone di 20 domande a risposta multipla con una sola risposta esatta. La prova sarà superata con il raggiungimento di almeno il 75% delle risposte corrette. Per superare l’esame e ricevere l’attestato di partecipazione finale sono previsti tre tentativi.
Valutazione del corso Per tenere alto lo standard di qualità formativo viene somministrato ai fruitori, la possibilità di compilare un test di valutazione sul gradimento del docente e del percorso formativo proposto.
Attestazione L’attestato di formazione professionale rilasciato è valido ai sensi del decreto legislativo del 16 gennaio 2013 n.13 pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU n.39 del 15-2-2013) che promuove l’apprendimento permanente, attraverso un sistema di certificazione delle competenze.