L’approccio salutogenico in relazione alla fisica dei quanti

Docente: Dott.ssa Eva Velicskov

Presentazione Corso

Per secoli la medicina si è occupata principalmente di indagare le cause delle malattie e si è limitata alla cura e al trattamento dei sintomi dei vari disturbi. In caso di patologia venivano presi in considerazione soltanto gli organi malati senza ipotizzare alcun collegamento tra i sistemi che regolano l’organismo. In questa visione meccanicistica l'individuo/paziente assume il ruolo di soggetto passivo nel processo di guarigione per la maggior parte del tempo. Solo dal secolo scorso la ricerca ha iniziato a esplorare in profondità l'interconnessione dei vari sistemi psico-neuro-endocrino-immunologici, definendo la malattia come condizione costantemente influenzata dal rapporto mente-corpo.
Viene posta l’attenzione alla persona nella sua complessità, come essere vivente influenzato da tutti i sistemi che lo compongono e che comunicano inevitabilmente insieme per garantire la sua sopravvivenza. Secondo questa nuova prospettiva l'individuo viene concepito come un soggetto attivo, che partecipa a determinare il procedere della sua condizione sana e/o patologica.

Questo corso intende trattare la relazione che intercorre tra i fattori psicologici e le reazioni biologiche dell’individuo, ritenendo la componente cognitiva una dimensione fondamentale per interpretare le esperienze, in quanto ogni persona è responsabile dei propri successi e fallimenti. Nello specifico il desiderio di occuparsi di questo tipo di indagine è sostenuto dalla convinzione che le condizioni tumorali possono essere la conseguenza di alcune alterazioni psicobiologiche scatenate da sofferenze psicologiche ed emotive che l’individuo non riesce a esternare. Particolari eventi esistenziali stressanti, infatti, possono essere un ulteriore cofattore di rischio che si somma ai fattori di rischio genetici/ambientali nel determinare l’insorgenza e la prognosi delle patologie neoplastiche.
Attraverso una prospettiva scientifica orientata verso la salute, si cerca di capire come le persone possono proteggersi da esperienze di vita avverse che inevitabilmente ognuno incontra nell’arco della propria esistenza, prendendo in considerazione le scoperte della fisica quantistica applicate all’essere umano.

Obiettivi didattici
Obiettivo 1: Acquisire conoscenze sulle differenze tra modello patogenico e modello salutogenico, sui modelli di sviluppo della salute e i fattori che ne determinano gli effetti secondo l’approccio salutogenico
Obiettivo 2: Comprendere come il pensiero influenza e modifica la realtà
Obiettivo 3: Assumersi la responsabilità del proprio agire

Argomenti trattati nei moduli
Argomento 1: definire la salute, differenze tra modello patogenico e modello salutogenico, teoria della salutogenesi, il senso di coerenza
Argomento 2: il ruolo della consapevolezza, l’influenza del pensiero, similitudini tra fisica quantistica e salutogenesi
Argomento 3: il concetto di responsabilità, relazione mente-materia in ambito psicologico, il concetto di colpa e le sue conseguenze, realtà senza limiti

Verifica degli apprendimenti
Il corso si compone di video-moduli da seguire in ordine cronologico.
Al termine del corso verrà proposta la verifica degli apprendimenti acquisiti tramite un test che si compone di 20 domande a risposta multipla con una sola risposta esatta. La prova sarà superata con il raggiungimento di almeno il 75% delle risposte corrette. Per superare l’esame e ricevere l’attestato di partecipazione finale sono previsti tre tentativi.

Valutazione del corso
Per tenere alto lo standard di qualità formativo viene somministrato ai fruitori, la possibilità di compilare un test di valutazione sul gradimento del docente e del percorso formativo proposto.

Attestazione L’attestato di formazione professionale rilasciato è valido ai sensi del decreto legislativo del 16 gennaio 2013 n.13 pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU n.39 del 15-2-2013) che promuove l’apprendimento permanente, attraverso un sistema di certificazione delle competenze.