Le connessioni inattese (Parte 1) La fisica quantistica incontra la fisiologia cellulare L’acqua ed i campi elettromagnetici endogeni

Docente: Dott. Guido Paoli

Presentazione Corso

Il paradigma biochimico rappresenta ancora la base per la descrizione di tutti i processi fisiologici e biologici, in cui la chimica domina le reazioni ed i meccanismi metabolici che avvengono nei sistemi viventi. Ma ci sono aspetti sottovalutati totalmente sottovalutati o non considerati con la dovuta attenzione, come lo stesso fatto che i processi chimici sono a corto range e non possono spiegare la selettività e la rapidità nello scambio di informazioni fra molecole distanti. È quindi necessario includere a pieno titolo il paradigma biofisico, che permette di dare una chiave di lettura coerente con quello che accade in un sistema vivente, attraverso il meccanismo della risonanza, proprio perché abbiamo continuamente a che fare con processi oscillanti e periodici.

Questo corso intende trattare la relazione che intercorre tra i fattori psicologici e le reazioni biologiche dell’individuo, ritenendo la componente cognitiva una dimensione fondamentale per interpretare le esperienze, in quanto ogni persona è responsabile dei propri successi e fallimenti. Nello specifico il desiderio di occuparsi di questo tipo di indagine è sostenuto dalla convinzione che le condizioni tumorali possono essere la conseguenza di alcune alterazioni psicobiologiche scatenate da sofferenze psicologiche ed emotive che l’individuo non riesce a esternare. Particolari eventi esistenziali stressanti, infatti, possono essere un ulteriore cofattore di rischio che si somma ai fattori di rischio genetici/ambientali nel determinare l’insorgenza e la prognosi delle patologie neoplastiche.
Perché questo meccanismo possa esplicarsi compiutamente, è necessario considerare con la dovuta attenzione il ruolo dell’acqua (che risponde alle frequenza) e dei campi elettromagnetici endogeni, dalla cui interazione si originano i Domini di Coerenza, facendo emergere che la dinamica della materia vivente è intrinsecamente collettiva.

Obiettivi didattici
Obiettivo 1: Presentare un modello interpretativo semplice delle condizioni di salute e malattia.
Obiettivo 2: Comprendere i meccanismi fisici che guidano le reazioni chimiche (che sono a corto range).
Obiettivo 3: Introdurre i campi elettromagnetici endogeni come base dei processi di comunicazione e di sincronizzazione molecolare.
Obiettivo 4: L’acqua come unico solvente che permette la vita ma che ha delle straordinarie caratteristiche ancora poco conosciute.

Argomenti trattati nei moduli
Argomento 1: Analogie fra la sincronizzazione dei metronomi e le condizioni di salute e malattia.
Argomento 2: Il meccanismo di risonanza ed i fenomeni oscillanti come base dei processi di comunicazione cellulare.
Argomento 3: Cariche elettriche in movimento e campi elettromagnetici. Fotoni e biofotoni.
Argomento 4: Caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua. Livelli energetici degli atomi. Eccitazione ionizzazione. Formazione dei Domini di Coerenza.

Verifica degli apprendimenti
Il corso si compone di video-moduli da seguire in ordine cronologico.
Al termine del corso verrà proposta la verifica degli apprendimenti acquisiti tramite un test che si compone di 20 domande a risposta multipla con una sola risposta esatta. La prova sarà superata con il raggiungimento di almeno il 75% delle risposte corrette. Per superare l’esame e ricevere l’attestato di partecipazione finale sono previsti tre tentativi.

Valutazione del corso
Per tenere alto lo standard di qualità formativo viene somministrato ai fruitori, la possibilità di compilare un test di valutazione sul gradimento del docente e del percorso formativo proposto.

Attestazione L’attestato di formazione professionale rilasciato è valido ai sensi del decreto legislativo del 16 gennaio 2013 n.13 pubblicato in Gazzetta Ufficiale (GU n.39 del 15-2-2013) che promuove l’apprendimento permanente, attraverso un sistema di certificazione delle competenze.